Introduzione

CHE COS’È LA CORRUZIONE?

Costituisce corruzione:

• l’atto di offrire, promettere, dare, accettare o richiedere,
• direttamente o indirettamente,
• un beneficio indebito (un dono, un’offerta o una promessa)
• affinché una persona, pubblica o privata, nell’esercizio delle sue funzioni, compia o si astenga dal compiere, ritardi o acceleri il compimento
• di un atto, violando i propri doveri (di legge, contrattuali o professionali).

Tale beneficio indebito può essere di natura finanziaria, ma non solo. Il valore reale o presunto di tale beneficio non ha importanza.

Ad ogni modo, si tratta di benefici inappropriati o indebiti destinati a influenzare una decisione in senso favorevole all’attività di Rexel (regali, viaggi, assegnazione irregolare di appalti, pagamenti a funzionari della finanza o doganieri allo scopo di contravvenire alla legge o evitare penali, ecc.).

Il Codice di condotta proibisce non solo la corruzione propriamente detta ma anche il traffico di influenze illecite e i reati prossimi, simili ed equivalenti, sia ai sensi del diritto penale francese sia ai sensi delle giurisdizioni estere applicabili in tutti i Paesi in cui Rexel opera.

Per comprendere meglio: le definizioni dei termini utilizzati nel presente Codice di condotta sono disponibili nella sezione Glossario.

L’IMPEGNO DI REXEL

La politica di prevenzione della corruzione di Rexel si inserisce nell’approccio Etica e conformità che si evince dalla Guida etica.

Rexel vieta qualsiasi forma di corruzione nella pratica degli affari.

La violazione di questo divieto è inaccettabile e incompatibile con i valori di Rexel.

Rexel si impegna a rispettare tutte le norme applicabili alla lotta alla corruzione e ai reati prossimi, dalle norme della
convenzione OCSE al codice penale francese, dai regolamenti nazionali a quelli internazionali come la legge statunitense
“Foreign Corrupt Practices Act”, la legge britannica “UK Bribery Act”, nonché tutte le leggi e i regolamenti applicabili nei
Paesi in cui Rexel opera.

Rexel desidera soddisfare al meglio le esigenze dei propri clienti, fornitori, prestatori d’opera e partner del settore.

Rexel crede fermamente che il divieto di qualsiasi forma di corruzione possa essere veicolo di crescita e performance.

A CHI È RIVOLTO QUESTO CODICE?

• La politica di prevenzione della corruzione di Rexel si applica a tutte le società del gruppo Rexel, a ciascuna delle sue filiali in tutto il mondo, a tutti i dipendenti, i rappresentanti societari, i membri del direttivo del gruppo Rexel e delle sue filiali nel mondo, compresi i collaboratori occasionali, esterni o di recente assunzione nel gruppo Rexel (di seguito, i “Collaboratori”).

Qualsiasi atto o tentativo di corruzione accertato e qualsiasi reato in violazione al divieto di corruzione è passibile di azione giudiziaria e sanzione ai sensi della legge applicabile. In caso di condanna, le sanzioni, le ammende o le pene detentive possono riguardare sia Rexel sia i suoi collaboratori.

Al di là del rischio di azioni legali e di condanne a livello civile, penale o amministrativo, la corruzione danneggia Rexel a livello di immagine e di reputazione, nonché a livello commerciale e, più in generale, rischia di destabilizzare l’organizzazione di Rexel.

Ciascun collaboratore è tenuto ad agire secondo i principi della politica di prevenzione della corruzione di Rexel.

Qualsiasi violazione del Codice di condotta anticorruzione di Rexel (di seguito il Codice di condotta o il Codice) da parte di un Collaboratore può essere oggetto di una sanzione disciplinare, che può arrivare al licenziamento.

Il presente Codice è allegato, se del caso, al regolamento interno.

COME UTILIZZARE IL CODICE DI CONDOTTA?

Il Codice di condotta costituisce un supporto destinato a fornire ai collaboratori dei riferimenti per sviluppare relazioni d’affari integre e legittime.

Il Codice di condotta mira a definire e illustrare situazioni delicate o inusuali, con lo scopo di rappresentare una guida quotidiana per l’operato dei collaboratori.

Per aiutare i collaboratori a comprendere le situazioni, spesso diverse e complesse, il Codice di condotta include diversi esempi illustrativi; tuttavia, il Codice non pretende di essere esaustivo e gli atti di corruzione non sono sempre facili da identificare. Pertanto, i collaboratori giudicheranno innanzitutto in base al proprio buon senso.

I collaboratori che avessero dei dubbi o desiderassero un consiglio sugli argomenti trattati nel Codice di condotta, potranno rivolgersi al loro responsabile o corrispondente etico.

I collaboratori potranno anche rivolgersi ai dipartimenti Risorse Umane, Giuridico e Conformità del gruppo Rexel sia a livello locale sia a livello centrale.

Se un Collaboratore ritiene in buona fede che una situazione possa essere contraria alle disposizioni del Codice di condotta, può segnalarlo alle condizioni descritte nella guida etica, utilizzando il modulo “Allerta etica” disponibile all’indirizzo https://report.whistleb.com/rexel.

Si ricorda che il Collaboratore che segnali in buona fede una potenziale violazione del Codice di condotta non sarà sanzionato.